Lo scrittore e pensatore statunitense Christian D. Larson diceva che se “credi in te stesso e in tutto ciò che sei, sappi che c’è qualcosa dentro di te che è più grande di qualsiasi ostacolo”, e probabilmente non c’è una verità più forte di questa nell’ambiente sportivo, dove la dedizione, la passione e la costanza negli allenamenti diventano un mantra.
Ma chi frequenta le palestre sa bene come possa essere ricorrente il verificarsi di incidenti e infortuni.
La sicurezza in palestra è indubbiamente (e da sempre) un tema caldo, soprattutto quando si tratta di pensare a possibili soluzioni in grado di prevenire e contenere i rischi. L’uso di attrezzi, ore e ore di allenamenti sfibranti in alcuni casi, e quindi la stanchezza, la distrazione come anche l’inesperienza possono esporre ad un aumento notevole degli incidenti.
La palestra infatti non è solo il luogo in cui scaricare mente e corpo, ma talvolta diventa anche l’ambiente in cui si innescano dinamiche che sfidano e superano i personali limiti, in alcune circostanze questa una preoccupante realtà, considerate le conseguenze di un infortunio e che vanno ben oltre il temporaneo disagio fisico. Vediamo allora come la tecnologia 4.0, e nello specifico l’analisi predittiva e l’Intelligenza Artificiale (AI) possono trasformare l’approccio alla sicurezza in palestra, e perché diventa essenziale integrarli nelle palestre oggi
Fondamenti dell’analisi predittiva e dell’AI in palestra per la prevenzione degli incidenti
Distorsioni, stiramenti muscolari e fratture ossee sono solo alcuni dei più ricorrenti incidenti che si verificano durante gli allenamenti e chi pratica sport a livello agonistico non deve affrontare solo il disagio del dolore causato dall’infortunio fisico. A questa condizione si aggiunge anche un fermo dell’atleta dalle attività, che può permanere anche a lungo, compromettendo i progressi faticosamente ottenuti e influendo negativamente sull’equilibrio psicologico e sulla motivazione personale.
La prevenzione dell’infortunio quindi assume un’importanza critica, che va oltre la contingenza eventuale e temporanea, fino a dover richiedere l’attenzione di istruttori, gestori di palestre e atleti tutti.
Se fino a qualche tempo fa analisi predittiva e AI sembravano apparire come ambiti relegati esclusivamente ad un futuro tecnologico, oggi invece questo futuro è più vicino che mai e trova la sua naturale applicazione praticamente in tutti gli ambiti del nostro quotidiano, palestre incluse.
L’analisi predittiva nel fitness e negli allenamenti sportivi
Nell’ambito di un approccio per “allenamenti in sicurezza”, i dati e i numeri possono rappresentare una base preziosa, un punto di partenza sul quale applicare algoritmi statistici e tecniche di machine learning per identificare la probabilità che in futuro possano verificarsi infortuni e incidenti. Come funzionano in questo caso gli algoritmi predittivi? Nel contesto degli allenamenti sportivi grandi set di dati relativi alle prestazioni passate degli atleti, ai loro schemi di allenamento, ai parametri fisiologici e anche ai tassi di recupero, possono venire esaminati costruendo modelli di andamento del rischio. Questo vuol dire che è possibile utilizzare l’informazione presentata dai dati per estrapolare dei comportamenti, degli andamenti circa la possibilità di prevedere e prevenire potenziali infortuni o individuare il momento ottimale per intensificare o ridurre l’intensità dell’allenamento.
In questa direzione è possibile utilizzare l’analisi predittiva, per ottimizzare le strategie di allenamento basandosi su modelli che predicono le prestazioni future basate su variabili storiche come il carico di allenamento passato, la qualità del sonno, l’alimentazione, la frequenza cardiaca, la saturazione, così da suggerire modifiche personalizzate che massimizzino l’efficacia dell’allenamento senza rischiare sovraccarico o infortuni.
In questa maniera è anche possibile personalizzare l’allenamento per renderlo quanto più adeguato alle risposte fisiologiche individuali e alla resistenza specifica dell’atleta, preservandone la resistenza.
Intelligenza artificiale applicata alle palestre
L’intelligenza artificiale sta veramente abbracciando oggi sempre più ambiti del nostro vivere quotidiano, coadiuvando e talvolta sostituendosi al lavoro dell’uomo. Parliamo infatti di sistemi o macchine capaci di eseguire compiti che richiederebbero normalmente l’intelligenza umana. Questi possono includere nell’ambito del fitness e dello sport l’apprendimento, il ragionamento e la risoluzione di problemi, adattando i programmi di allenamento alle specifiche esigenze e agli obiettivi personali così da consentire delle sessioni personalizzate su misura più efficienti e chiaramente maggiormente sicure, grazie ad un approccio data-driven basato su modelli di coaching analitici di AI. Così gli assistenti virtuali per l’allenamento personale possono funzionare come personal trainer digitali, calibrando i parametri dell’allenamento e nel contempo alleggerire l’intensità dell’esercizio fisico, correggendo la postura e la tecnica degli esercizi svolti. Tramite i parametri raccolti sotto forma di dati è possibile identificare pattern che potrebbero indicare un rischio elevato di infortuni. Per esempio, se un utente tende a sovraccaricare un particolare gruppo muscolare. Anche gli orari e la frequenza degli allenamenti possono venire modulati proprio grazie all’intervento dei modelli di AI, garantendo il miglior recupero e progresso fisico per l’atleta.
Il risultato? Massimizzare i benefici dell’allenamento e minimizzare i rischi connessi.
L’implementazione dell’analisi predittiva e dell’AI in palestra
La transizione verso strutture sportive e di fitness intelligenti richiede una comprensione approfondita di come questi sistemi avanzati possano essere integrati nelle operazioni quotidiane, nonché un’attenzione meticolosa ai dettagli pratici che ne consentano un’applicazione efficace e armoniosa, oltre ad una solida infrastruttura tecnologica, che possa supportare l’elaborazione in tempo reale di grandi volumi di dati e garantire la sicurezza e la protezione delle informazioni sensibili.
Alla base le palestre necessitano di soluzioni di connettività industriale edge sicura e infrastrutture di rete affidabili, come quelle offerte da Moxa Distry Shop, diventano fondamentali. La scelta di hardware e software rappresenta un ulteriore aspetto cruciale dell’integrazione delle tecnologie 4.0 in palestra. L’esperienza di Moxa nel fornire apparecchiature robuste e affidabili consente di realizzare infrastrutture tecnologiche pronte per il futuro, capaci di supportare le esigenze avanzate dell’intelligenza artificiale e dell’analisi predittiva nel fitness e nell’ambito dello sport.
L’introduzione di tali tecnologie nel contesto della palestra, in definitiva, non solo eleva lo standard di sicurezza ma arricchisce l’esperienza di allenamento, consentendo agli atleti di concentrarsi sui propri obiettivi senza lo stress e l’ansia dei possibili infortuni connessi.
Nella digitalizzazione delle palestre l’adozione di tecnologie all’avanguardia e di un ambiente industriale di connettività solido e sicuro, di facile fruizione e intuitivo, rappresentano dunque un passo avanguardistico verso la creazione di location per lo sport più intelligenti e responsive, dove la sicurezza e l’efficacia dell’allenamento procedono veramente di pari passo.
