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Industria farmaceutica

Automazione industriale e settore farmaceutico: maggiore efficienza energetica e minore impatto ambientale

Fino a qualche decennio fa parlare di termini quali “efficienza energetica” e “minore impatto ambientale” sembravano concetti alieni e davvero lontanissimi da come siamo abituati a conoscere e ad immaginare il settore industriale. E ancora oggi, se ci immaginiamo una casa farmaceutica, sicuramente non potremmo non pensare a dei laboratori, nei quali si preparano i farmaci con tutte le relative implicazioni dell’impatto sull’ambiente e dei costi energetici. Un’azienda farmaceutica, infatti, deve fare necessariamente i conti con processi quali la sintesi chimica, la sterilizzazione, il raffreddamento e la refrigerazione e anche in ogni fase della catena di fornitura, dalla produzione alla distribuzione, si possono avere impatti significativi sull’ambiente attraverso il consumo di energia, l’emissione di gas serra e la generazione di rifiuti.
Ma proprio al giorno d’oggi, però, si sono aperti di scenari davvero inimmaginabili prima, dove l’automazione industriale non è più necessariamente fattore di inquinamento e sperpero energetico, ma grazie all’applicazione di innovative soluzioni tecnologiche si aprono non pochi spiragli e persino la produzione dei farmaci può essere fatta riducendo drasticamente sia i consumi energetici che l’impatto sull’ecosistema globale

Come l’automazione industriale può migliorare la qualità del lavoro per le case farmaceutiche

La linea di produzione di una casa farmaceutica è parecchio complessa e dalla fase di ricerca e sviluppo, di approvazione legale, fino alla etichettatura e imballaggio e la distribuzione, passando dai laboratori di produzione su larga scala, comporta l’impiego di non poche risorse umane e soprattutto di ingenti quantitativi di prodotti e di materie prime a base di componenti soprattutto chimici. I rischi di inquinamento e di impatto ambientale sono quindi parecchio elevati. Così come anche la componente di energia coinvolta per far funzionare le macchine e gli impianti produttivi, che diventano spesso responsabili di ingenti consumi elettrici e termici.

Macchine, reti di comunicazione, sistemi informatici, applicazioni software, Internet of Things, Intelligenza Artificiale, Big Data, Edge Computing e machine learning possono lavorare insieme, integrati all’interno dei processi di produzione, per gestire e controllare i processi di produzione.l’integrazione con sistemi automatizzati e robotizzati permette di ottenere una maggiore precisione e qualità nella produzione dei farmaci, riducendo il rischio di errori umani e garantendo la sicurezza del consumatore finale. L’automazione consente, infatti, di snellire tutti gli aspetti legati alla produzione e al controllo, come la pesatura e il dosaggio dei principi attivi e dei componenti chimici, la miscelazione dei componenti e il confezionamento dei farmaci. Sensori intelligenti e comunicanti con sofisticati computer industriali possono intervenire nella fase di produzione misurando, ad esempio, parametri come il grado di purezza dell’aria, la temperatura atmosferica o la presenza di umidità nell’aria, garantendo quindi standard produttivi ottimali. Molte delle medicine che vengono realizzate nelle ditte farmaceutiche hanno di fatto necessità di particolari condizioni, come ad esempio venire prodotte in atmosfera protetta e al riparo da possibili contaminazioni batteriche o impurità che possono inficiare non solo l’efficacia del prodotto finale, ma persino la sua sicurezza per la salute di chi poi quel farmaco lo dovrà utilizzare.
I computer aziendali possono integrarsi con una serie di sensori in grado di rilevare la presenza di sostanze contaminanti all’interno dei principi attivi, offrendo pertanto un migliore e più accurato controllo di qualità sul prodotto finale, prima che lo stesso venga confezionato come buster, come fiala, pillola o qualsiasi altro formato disponibile.

Un altro vantaggio dell’automazione nel settore farmaceutico riguarda la tracciabilità del processo produttivo, resa trasparente, rapida e perfettamente sicura dal lavoro preciso delle macchine che in frazioni di secondi snelliscono tutte le fasi della produzione, dalle materie prime utilizzate alle procedure di confezionamento, seguendo anche la logistica e distribuzione finale dei prodotti, potendo intervenire a supporto di imprevisti o errori integrando elementi correttivi, e intercettando possibili lotti da non consegnare.
Computer e robot, programmati per eseguire compiti ripetitivi con elevata precisione, e integrati perfettamente all’interno del settore farmaceutico riusciranno a realizzare quel modello perfetto di industria 4.0, gestendo in maniera eccellente i processi, riducendo la necessità di intervento umano ma garantendo una maggiore uniformità nella qualità del prodotto finale,
apportando anche notevoli benefici sul fronte della produttività, che potrà chiaramente venire aumentata dalla standardizzazione della produzione, con ricadute positive anche sui costi, più controllati e ridotti. 

L’efficienza energetica attraverso l’automazione Industriale

In termini di efficienza energetica, l’automazione permette di ottimizzare il consumo di energia durante i processi produttivi, ad esempio, attraverso l’uso di sistemi intelligenti che monitorano in tempo reale gli impianti di produzione e regolando la necessità energetica al loro funzionamento, minimizzando gli sprechi e massimizzando l’efficienza.
I macchinari possono essere programmabili per spegnersi automaticamente, quando non sono in uso, ottimizzando i tempi di movimentazione e riducendo così i tempi di fermo macchina. Questo può contribuire a migliorare l’efficienza energetica quindi, ottimizzando l’uso delle risorse, utilizzando sessioni di controllo in grado di regolare i processi di produzione e garantire che siano eseguiti con la massima efficienza energetica possibile. Si possono in tal senso ipotizzare cicli di produzione più efficienti con l’applicazione di tecnologie a risparmio energetico come i motori ad alta efficienza.
Grazie all’integrazione delle tecnologie Internet of Things (IoT) e cloud computing con la connessione di dispositivi, macchinari e sensori alla rete Internet, sarà possibile, inoltre, raccogliere dati in tempo reale relativi ai processi produttivi anche per prevenire guasti dei macchinari e sprechi monetari.

Grazie ai processi resi automatici è possibile anche ipotizzare con successo l’applicazione delle macchine anche nella ricerca e nello sviluppo di nuovi farmaci, riducendo la necessità di sperimentazioni fisiche che possono consumare grandi quantità di energia.
Una automazione può intervenire anche sulla gestione dei rifiuti che si generano nei processi produttivi di un’azienda farmaceutica, supervisionando l’effettiva produzione degli stessi e suggerendo possibili parametri di lavoro, eliminando i processi inefficienti, così da minimizzare l’errore umano e il conseguente spreco di materiali ed eccessi di produzione, tutelando quindi anche gli investimenti economici del settore. 

L’automazione industriale per la salvaguardia ambientale

Uno dei problemi che camminano di pari passo con lo sviluppo delle aziende, specie quelle del settore farmaceutico, è l’impatto che la produzione di farmaci può avere sull’ambiente. Pensiamo all’approvvigionamento e all’utilizzo di materie prime, come l’acqua, e all’utilizzo di risorse non sempre rinnovabili. Ma le case farmaceutiche devono fare anche i conti con l’output produttivo che, in caso di mancato smaltimento, diventa giacenza di magazzino destinata allo smaltimento, con i relativi effetti sulla produzione di sostanze spesso altamente tossiche e nocive inquinanti per il Pianeta e dannose per gli organismi umani.
Attraverso la precisione e l’accuratezza dei sistemi automatizzati, però, è possibile minimizzare la sovrapproduzione e ridurre gli errori di produzione che possono portare a sprechi, nonché a rifiuti, che proprio grazie all’automazione possono venire gestiti in maniera più intelligente ed efficiente, separando le componenti di scarto da quelle che invece possono essere riciclate e riutilizzate.
Peraltro l’applicazione di sistemi intelligenti, come sensori, può rappresentare un driver importante per tracciare le condizioni dell’inquinamento atmosferico, rilevando i tassi di emissione di gas serra e altri inquinanti se dovessero raggiungere tassi e volumi impegnativi ai fini della qualità dell’aria. I sensori, infatti, interfacciandosi con i computer, integrati con sistemi di controllo e analisi dati avanzati, possono trasmettere informazioni importanti in grado di ottimizzare l’uso dell’energia e ridurre le emissioni di CO2, rendendo anche più salubre l’ambiente di lavoro per gli operatori.

In tema di sicurezza della risorsa umana l’automazione permetterà anche l’applicazione dell’’intelligenza artificiale applicata a robot che saranno in grado di svolgere compiti delicati e complessi, come la manipolazione di sostanze chimiche pericolose, riducendo il rischio per i lavoratori della casa farmaceutica.
Inoltre, questi sistemi intelligenti consentono di misurare l’effetto di una implementazione di pratiche e tecnologie sostenibili, come l’utilizzo di materiali eco-friendly per imballaggi biodegradabili e l’ottimizzazione dell’acqua necessaria alla produzione e al lavaggio dei macchinari.
Grazie alla sua capacità di controllare i processi di lavaggio e risciacquo, l’automazione infatti permette di ridurre notevolmente il consumo di acqua nelle strutture produttive tramite l’applicazione di sensori in grado di ottimizzare i cicli di lavaggio in base alle effettive esigenze di pulizia degli impianti e dei macchinari, recuperando e riutilizzando l’acqua nelle fasi successive del processo produttivo, contribuendo ulteriormente al risparmio idrico

L’automazione industriale con Moxa Distry Shop

L’evidente crescita dell’industria farmaceutica, sempre in continua evoluzione, va indubbiamente instradata e noi di Moxa Distry Shop ci poniamo come partner di fiducia dell’automazione industriale. Dietro questo brand c’è l’affidabilità di Jampel s.r.l. e la garanzia dei prodotti MOXA, di cui il brand, con i suoi oltre 18 anni di esperienza, è distributore ufficiale in Europa.
Questi prodotti sono progettati per fornire le massime prestazioni e affidabilità in una varietà di applicazioni e contesti industriali, tra cui proprio l’automazione del settore farmaceutico.
Dalle soluzioni per le reti di comunicazione industriale, ai dispositivi di connettività, ai computer industriali, MOXA offre un ampio portfolio di prodotti per soddisfare le moltissime esigenze specifiche. Una parte di queste soluzioni è tra l’altro attualmente in offerta, permettendovi di sperimentare sottocosto tutte le loro potenzialità.
Ma il valore di Moxa Distry Shop va oltre la semplice fornitura di prodotti di alta qualità: il team di esperti è pronto a lavorare con voi per capire le vostre esigenze specifiche e fornire soluzioni personalizzate che possono aiutarvi a migliorare l’efficienza e la sostenibilità dei vostri processi industriali.

Se avete domande o desiderate esporre le vostre esigenze specifiche, non esitate quindi a contattarci: saremo lieti di mettere la nostra esperienza e competenza a vostro servizio.

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