Sempre più patinato e talvolta “distante” dalla nostra obiettiva quotidiana normalità, il settore dell’haute couture vive oggi una rinnovata esplosione di profonda creatività, grazie all’intervento dell’Intelligenza Artificiale, oggi sempre più pervasiva in ogni settore, compreso quello dell’alta moda.
L’impiego dell’AI sta infatti plasmando e ridisegnando i confini della creatività industriale e dei fashion designer, permettendo un nuovo dominio con l’opportunità di trasferire nuovi strumenti creativi per rispondere in maniera ancora più aderente alle esigenze di creatività e personalizzazione stilistica e abbracciando contestualmente un migliore atteggiamento alle nuove metriche ecologiche, più attente verso pratiche maggiormente sostenibili.
Ma alta moda a parte, tutto il settore tessile sta risentendo di questa rivoluzione, soprattutto nella possibilità data dalla tecnologia 4.0 e che consente di offrire condizioni migliori per un dialogo interattivo tra creatore di moda ed estimatore (cliente) del brand, contatto facilitato proprio dalla tecnologia avanzata.
Ma allora come possono le imprese di moda avvalersi delle più avanzate tecnologie senza rinunciare alla sicurezza dei dati per lo spionaggio industriale o per la tutela stessa dei propri clienti?
Come si integra l’intelligenza artificiale nel processo creativo della moda?
Al di là della volontà di apparire semplicemente “al passo coi tempi”, il settore dell’industria tessile va via via integrando nella propria linea di produzione le tecnologie dell’AI come un catalizzatori di trasformazione, a partire dall’idea creativa fino alla realizzazione del prodotto finito. L’intelligenza artificiale, in questo ambito, diventa una fucina per il suggerimento di idee e di reinterpretazione assolutamente attuali di tendenze moda passate. Gli algoritmi di apprendimento automatico riescono a creare una connessione più funzionale e rapida con le esigenze del consumatore potendone interpretare rapidamente gusti e aspettative, prendendo spunto da vere e proprie banche dati di analisi e set di contenuti pregressi, quali trend storici, suggestioni culturali, interpretazioni di mode passate o addirittura idee inedite.
In questa prospettiva l’AI riesce ad influenzare, o meglio potremmo dire “ispirare”, il lavoro dei designer di moda, offrendo strumenti e insights che espandono le loro ordinarie possibilità creative.
Altro fattore importante in aggiunta alla “creatività espansa” è l’elemento “tempo”: l’intelligenza artificiale, grazie alla rapidità delle informazioni processate in maniera puntuale e assolutamente istantanea, questa tecnologia offre un vantaggio non indifferente, soprattutto se commisurato con “le tempistiche umane”, assolutamente ridotte e influenzate da stati d’animo, qualità della concentrazione e del contesto lavorativo. L’intelligenza artificiale arriva prima e bene ad un risultato finale, esprimendolo in output di testo o di immagine, e questo ancor prima che il fashion designer abbia immaginato un proprio bozzetto.
Gli strumenti di AI inoltre possono elaborare più analisi cross channel, esplorando ad esempio e comparando tra loro diverse fonti, tra cui le tendenze grafiche e testuali rilevate tra i vari social media, le informazioni captate dalle passerelle, esaminare i report di settore, raccogliere e catalogare i feedback dei clienti, rendendo il processo di design più reattivo e allineato con il mercato.
Ovviamente però l’intelligenza artificiale non deve e non può sostituirsi all’estro umano, anche per non “livellare” la creatività e l’originalità dell’idea, ma semmai coadiuvare l’intuizione artistica.
L’Intelligenza artificiale dal lato dei consumatori
I vantaggi di questa integrazione tra AI e Moda non sono percepiti solo dal lato del fashion designer, ma anche per il consumatore che può avvalersi di questa tecnologia sfruttando la potenzialità soprattutto per la personalizzazione del servizio. Sono tantissime le app moda che oggi, infatti, si avvalgono di algoritmi e tool intelligenti, in grado di permettere al consumatore di realizzare il proprio look, selezionando capi, modelli, colori, taglie e ricevendo persino sconti, offerte push, consulenza moda personalizzata e chatbot dedicato 24 ore su 24 e 7 giorni su 7.
Questo livello di personalizzazione oltre a migliorare l’esperienza d’acquisto, contribuisce anche a creare un legame più profondo tra il brand e il cliente, attraverso prodotti che rispecchiano veramente l’identità e le preferenze individuali.
Efficienza produttiva e sostenibilità dell’IA
Oggi siamo in piena quarta rivoluzione industriale, e l’industria della moda si trova al crocevia tra la necessità di accelerare la propria efficienza produttiva e l’impellente esigenza di adottare anche pratiche sostenibili.
L’intervento dell’Intelligenza Artificiale può avere anche in questo caso solo tanti vantaggi, specialmente per quanto concerne l’ottimizzazione della catena di fornitura. Grazie all’elaborazione e all’analisi di grandi volumi di dati in tempo reale, l’AI consente di prevedere con maggiore accuratezza la domanda di mercato, riducendo così il rischio di surplus per sovrapproduzione e gli sprechi associati, ma piuttosto pilotando l’intera linea produttiva su quelle che sono le effettive esigenze. Questa capacità predittiva si traduce in una pianificazione più precisa delle collezioni, dove ogni capo prodotto è il risultato di una richiesta concreta, personale perfino, contribuendo significativamente alla riduzione dell’impatto ambientale del settore, incentivando una produzione e un consumo assolutamente più consapevoli e meno “di massa”, fast fashion.
Serve comunque formazione alla base e una cultura aperta e proattiva verso l’uso delle nuove tecnologie, senza falsi miti o preconcetti di nessuna forma. L’intelligenza artificiale è e sempre sarà un ausilio che, se ben sfruttato, renderà gli uomini e le donne della moda ancora più liberi e libere di esprimere la propria creatività, non certamente una minaccia al proprio ruolo o posizione all’interno della società e del mondo del lavoro. Solo così si potrà innescare un modello virtuoso, un paradigma rinnovato per rilanciare il settore della moda e renderlo anche uno dei più trainanti per modelli di produzione efficace ed efficiente, anche da un punto di vista di tutela delle risorse umane ed energetiche.
Una massima attenzione piuttosto va riposta sul versante delicato della tutela dei dati e della loro protezione. Le industrie della moda devono infatti dichiarare l’uso della tecnologia 4.0 specialmente dell’intelligenza artificiale anche per provvedere a offrire massima attenzione e evitare accessi non autorizzati che possano mettere a rischio la privacy degli utenti come del progetto creativo dei fashion designer. Le innumerevoli app di moda, infatti, permettono di raccogliere una infinità di informazioni sensibili mettendoli a rischio di azioni malevole da parte cybercriminali, proprio come può succedere per i progetti e la creatività dei fashion designer.
La trasparenza nell’uso dell’AI, così come la chiarezza su come vengono raccolti, analizzati, tutelati e utilizzati i dati degli utenti e dei designer di moda diventa cruciale per mantenere la fiducia dei consumatori e verso il brand, garantendo esclusivamente pratiche nel rispetto dell’etica personale e professionale.
Perché collaborare con Moxa Distry Shop
Di fronte però l’impellente necessità (ormai) di condurre l’industria tessile in senso lato, e nello specifico quella del fashion design, verso tutti i vantaggi che le tecnologie 4.0, e l’AI in primis, possono offrire, resta tuttavia indubbio il fatto che alla base vi siano delle solide infrastrutture di connettività e di sistemi di sicurezza informatica.
Con la nostra esperienza nel settore delle soluzioni per la connettività e le reti industriali noi di Moxa Distry Shop desideriamo porci come partner tecnologico affidabile per il settore industriale. Oggi siamo distributori ufficiali Moxa Italia e leader in Europa per il loro fatturato, ma la nostra collaborazione con il leader di mercato è iniziata ben 18 anni fa. Da allora a oggi abbiamo integrato nel nostro shop una vasta gamma di prodotti, sempre al passo con l’avanguardia tecnologica: dagli switch ethernet ai media converter, dai router industriali ai DSL extenders, fino ai rinomati convertitori serial-to-ethernet.
Contattateci per ogni vostro bisogno di connettività e sicurezza industriale, sia in ambito cablato che wireless, e potrete godere anche di un servizio di assistenza certificata Moxa, della garanzia “soddisfatti o rimborsati” e dell’eccellenza di un servizio post-vendita senza pari.