Descrizione IOLOGIK E1260
I dispositivi della serie ioLogik E1200 – come E1210, E1211, E1214, E1240, E1241, E1242, E1262 – supportano i protocolli più utilizzati per il recupero dei dati I/O, rendendoli in grado di gestire un’ampia varietà di applicazioni.
La maggior parte degli ingegneri IT è solita utilizzare protocolli SNMP o RESTful API ma gli ingegneri OT hanno più familiarità con i protocolli basati su OT, come Modbus ed Ethernet/IP.
Smart I/O di Moxa consente agli ingegneri IT e OT di recuperare comodamente i dati dallo stesso dispositivo I/O.
La serie ioLogik E1200 supporta sei diverse tipologie protocolli, tra cui Modbus TCP, Ethernet/IP e Moxa AOPC, nonché SNMP, RESTful API e la libreria Moxa MXIO. IoLogik E1214 recupera i dati I/O e li converte in tempo reale in uno di questi protocolli, consentendoti di collegare le tue applicazioni in modo semplice e senza sforzo.
Daisy-Chained Ethernet I/O
I dispositivi della serie E1200 presentano due porte Ethernet per consentire il libero flusso di informazioni di raggiungere un altro dispositivo Ethernet locale o il successivo ioLogik della catena.
Questo consente di sfruttare connessioni Ethernet a catena per creare reti di I/O multi-drop usando il cablaggio Ethernet standard. Ciò si traduce in una diminuizione dei costi per l’acquisto di switch separati e cablaggi dedicati.
Tempi e costi di cablaggio minori grazie al Peer to Peer
Il cablaggio su lunga distanza è da sempre una sfida costante nelle applicazioni di automazione remota in quanto sale di controllo e sensori sono generalmente posti a distanze anche importanti.
Grazie al protocollo di rete peer-to-peer è possibile semplificare di molto il processo di cablaggio e dunque i costi grazie al fatto che è possibile mappare una coppia di moduli IoLogik E1200 affinché valori di input siano direttamente trasferiti a canali di output.
Indirizzamento Modbus TCP definibile dall’utente per aggiornare i sistemi esistenti
Per dispositivi Modbus che sono controllati ed identificati da indirizzi prefissati, gli utenti spendono una grande quantità di tempo a ricercare e controllare le configurazioni iniziali. Essi infatti devono individuare tutti i dettagli di rete di ogni dispositivo per abilitare l’avvio o l’indirizzo iniziale di un sistema SCADA o PLC.
I dispositivi che supportano l’indirizzamento Modbus TCP definibile dall’utente offrono una maggiore flessibilità e una configurazione più semplice. Invece di preoccuparsi dei singoli dispositivi, gli utenti configurano semplicemente la funzione e la mappa degli indirizzi in base alle proprie esigenze.
Tecnologia push per eventi
Se utilizzati con MX-AOPC UA Server, i dispositivi possono utilizzare comunicazioni push attive durante la comunicazione di cambiamenti di stato e/o eventi a un sistema SCADA.
A differenza di un sistema di polling, i messaggi vengono inviati solo quando si verificano cambiamenti di stato o eventi configurati, con conseguente maggiore precisione e minori quantità di dati da trasferire.